martedì 2 luglio 2013

Forum Social Mondial

gelsomino in piena fioritura :)
Dichiarazione delle donne dinamiche internazionali 
all'Assemblea dei movimenti sociali DU FORUM SOCIAL MONDIAL

Tunisi 2013: accogliamo con favore la presenza molto importante delle donne, gruppi di donne e femministe che hanno partecipato al forum sociale mondiale a Tunisi nel marzo 2013 e hanno dato loro solidarietà con le lotte delle donne in tutto il mondo e a quelli della regione araba in particolare.
La diversità del lavoro delle varie attività della settimana ha evidenziato un'analisi comune:
- le politiche di austerità e neoliberiste della globalizzazione colpiscono prevalentemente le donne e rovesciano in popolazioni più difficili;
- le guerre istigate nel mondo (Siria, Libano, Mali, Palestina, Congo...) usano i corpi delle donne come arma di guerra e accentuano il loro sfruttamento sessuale (stupro, matrimonio precoce e forzato)
- l'influenza di estremismo e le autorità religiose sulla politica che fanno parte di una ristrutturazione del mercato globale, costituiscono una minaccia per l'emancipazione delle donne.
Il loro scopo è destinato a stabilire una società post rivoluzionaria basata su un nuovo potere teocratico con danni ai fondamenti della regola di diritto e dando al Patriarcato un'impronta di religiosità.
Lo status delle donne è diventato un problema politico importante per aziende e istituzioni attraverso l'istituzione di una violenza quotidiana per escludere le donne dallo spazio pubblico. Queste politiche retrograde fanno parte delle politiche economiche neoliberiste stesse che introducono austerità in tutto il mondo.

Attualmente, le donne sono le prime colpite dal declino dei diritti economici e sociali e della povertà diffusa.

Noi donne, associazioni di donne e femministe, dichiariamo:
- il nostro impegno costante per l'universalità dei diritti umani delle donne;
- il nostro desiderio che la CEDAW ratificata sia alla base del radicamento dei diritti delle donne, soprattutto nei paesi arabi - il nostro diritto a beneficiare della ricchezza globale (acqua, il possesso della terra, ricchezza di minerali...)
- la nostra determinazione a combattere tutte le forme di violenza contro le donne (stupro, molestie sessuali...)
- i nostri requisiti per la protezione delle donne rifugiate nelle zone di conflitto, le vittime di tratta e lo sfruttamento sessuale, noi donne l'abbiamo reclamato al Consiglio internazionale del FSM,
- l'inclusione dell'Assemblea delle donne nel programma ufficiale del FSM;
- il rafforzamento della presenza delle associazioni femministe nella composizione del Consiglio internazionale di diversificare la loro rappresentazione;
- l'attuazione di una reale volontà e i mezzi per promuovere una vera parità, sia nella composizione del Consiglio internazionale dell'organizzazione, trasversale dei dibattiti;
- l'allocazione nella solidarietà-fondi: da prendere in considerazione la componente femminile;
- l'istituzione di una rete internazionale di solidarietà con le donne tunisine, che stanno combattendo per i loro diritti fondamentali.

Fatto a Tunisi 30 marzo 2013 contatto dinamico delle donne FSM 2013: E-mail: ahlem.dynafemmes@gmail.com

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